Bomoanga, 31 Ottobre 2017
Ciao a tutti gli amici e sostenitori della Missione.
Il mese di Ottobre è per eccellenza il mese missionario e so per certo che da molte parti è salita a Dio la preghiera per i missionari impegnati nelle periferie esistenziali del mondo. Grazie per gli scritti e messaggi ricevuti… e per la preghiera che ci accompagna.
Vi scrivo per darvi notizie della piccola Monica e chiedere preghiera per una bambina di 13 anni (Dawa Myriam), certo della promessa del Signore che se siamo uniti nel chiedere, riusciremo anche a sfondare la porta della sua misericordia !
La piccola Monica di 6 anni (dopo 3 operazioni all’occhio sinistro) con asporto del tumore benigno (recidivo) sembra ora in fase di recupero verso la normalità . L’occhio ha perso un po’ di mobilità, ma è male di poco. Soprattutto il gonfiore sembra riassorbirsi piano piano. E’ ritornata al villaggio con la mamma per il tempo di raccolta del miglio. La rivedrò prossimamente per l’ultimo controllo. Speriamo bene… continuiamo a portarla in preghiera.
Da alcuni mesi invece faccio numerosi andirivieni su e giù da Bomoanga - Niamey, la capitale, per accompagnare Dawa Myriam, bambina di 13 anni. Dovrà partire in Italia il prossimo 10 Novembre, per essere operata al cuore presso l’ospedale pediatrico internazionale del Bambin Gesù di Roma. Si è dovuto fare un dossier ben fornito per certificare trattasi di evacuazione sanitaria : certificato medico, assicurazione, delega dei genitori… timbri e contro firme, per avere il passaporto. Settimana scorsa l’ho finalmente deposto al Consolato, per la domanda del visto di ingresso. Manca ancora un documento: la delega legale del Tribunale per l’accompagnatore perché sia anche TUTORE LEGALE della bambina per poter fare tutte le firme necessarie per l’operazione a nome dei genitori. Bref…
Ora siamo alla fase finale e andiamo verso il decollo che dovrebbe essere il prossimo 10 Novembre. Sarà accompagnata dal nostro Davide Camorani, seminarista e infermiere professionale in stage à Bomoanga, che rientra in Italia per proseguire il suo cammino di discernimento verso il sacerdozio missionario SMA.
Il problema è piuttosto serio, trattasi di scompenso cardiaco. La visita presso un cardiologo locale ha rivelato che la bimba soffre da tempo di un grosso cuore (megalopatia). Più precisamente di una myocardiopatia dilatata, con un serio problema della valvola mitrale calcificata. Per questo il respiro ed il cuore sono piuttosto accelerati. Il Cardiologo ci ha detto che l’unica possibilità è una operazione, ma questa non è possibile in Niger. Da lì è partita la ricerca di una soluzione all’estero. Grazie a p. Mauro Armanino ho potuto avere un contatto mail con una dottoressa del Bambin Gesù di Roma e dopo una fitta corrispondenza di mail la Direzione ha accettato il ricovero e la presa a carico del caso.
Non vi nascondo la preoccupazione di questi ultimi giorni. Da alcune indicazioni mi pare constatare un degrado progressivo del suo stato di salute, in particolare una tosse fastidiosa ed i piedi gonfi. Non si riesce più a farli sgonfiare nonostante si sia aumentato il dosaggio del diuretico. Speriamo riuscire a imbarcarla perché possa viaggiare in aereo. Questo viaggio è per lei e i suoi genitori la sola speranza di vita. Vi chiedo di pregare per lei e di intercedere presso tutti i vostri amici santi del cielo !
La settimana scorsa, di rientro da un ennesimo viaggio a Niamey per registrare le sue impronte digitali, alla fine della del rosario che abbiamo recitato in macchina, ho chiesto alla bambina: “hai già pensato a un nome che ti piacerebbe avere quando sarai battezzata ?” Mi ha risposto che ancora non sapeva. Allora ho aggiunto: “Io ne avrei uno da darti, se vuoi. E’ il nome più bello perché proprio della mamma di Gesù. Ma non è Maria e nemmeno Mariama, che è molto diffuso tra le donne gurmancé. Io amo la sua versione originale nella lingua ebraica : Myriam. Vuoi prenderlo come tuo ?” Non ha esitato a dire di si! Così è finito il nostro rosario quel giorno.
Grazie a tutti della comunione di preghiera e di cuore per la nostra piccola Myriam. Fraternamente gigi